«La situazione di Via Cascata e di tutto il Centro Storico rappresentano tutta l’approssimazione, la superficialità e la inconcludenza di questa Amministrazione Comunale. Ho inoltrato una formale richiesta di accesso agli atti relativa alle domande di occupazione suolo pubblico ed installazione di dehors nel centro storico avanzate dagli esercenti di somministrazione alimenti e bevande e alle relative autorizzazioni rilasciate dal responsabile del servizio preposto.
Credo che ci sia stato, da parte dell’amministrazione comunale, una completa disattenzione rispetto all’applicazione delle norme regolamentari, delle disposizioni di legge e delle previsioni paesaggistiche.
Gli esercenti commerciali sono stati già costretti nei mesi scorsi a dover smontare e rimontare i loro dehors e ora sono costretti ad operare al di fuori della legge nonostante che ci fossero tutti i presupposti per autorizzare legittimamente le loro occupazioni di suolo pubblico. Anche per l’area pedonale di Via Cascata si è intervenuti creando grossi disagi per tutto il resto del centro storico e predisponendo una ordinanza che di fatto viene sistematicamente disattesa creando grossi disagi su Via Chigi Nobile e dando la precedenza invece che al completamento del parcheggio di Via S. Giuseppe e di piazza Trito al rifacimento del manto erboso dello stadio Nazareth.
Questa Amministrazione Comunale sta dimostrando di non avere affatto le idee chiare rispetto alla necessità di garantire una corretta fruizione da parte di tutti, dei cittadini residenti, dei visitatori e degli esercenti commerciali del centro storico e preannunciando addirittura l’istituzione dell’area pedonale permanente in tutto il centro storico senza una disamina puntuale e partecipata di tutte le problematiche collaterali che ciò comporterebbe relativamente alle problematiche di viabilità e di parcheggio che verrebbero notevolmente ampliate.
Che fine ha fatto poi il progetto della Rete d’Impresa che comprendeva anche una riqualificazione dei giardini e delle aree verdi del centro storico e la creazione, attraverso targhe e pannelli, di un circuito culturale che comprendesse alcuni punti identitari della nostra storia cittadina? Purtroppo su queste problematiche continua il silenzio da parte dell’amministrazione comunale che sembra ormai piegata alle “visioni” dell’assessore Marziale che residendo a Roma non vive le problematiche giornaliere della nostra cittadina e pensa che sia tutto “stupendo” come il sabato sera in Via Cascata». È quanto dichiara Angelo Caringi, Consigliere Comunale di Isola del Liri.
