Con grandissimo successo venerdì 1° Marzo si conclude la prima personale di scultura di Jacopo Cardillo, presso il Museo della Media Valle del Liri di Sora, organizzata da Mauna Loa con il Patrocinio del Comune di Sora e promossa dall’Associazione Culturale Sothis. Proprio in questi giorni in cui il Papa si ritira a Castel Gandolfo, in seguito alla sua storica decisione di rinuncia al Pontificato; il busto in marmo di Papa Benedetto XVI, realizzato da Jacopo e per il quale l’artista ha ottenuto l’Onorificenza della Santa Sede con una Medaglia Pontificia, viene rimosso per poi presto trovare nuova collocazione in altre sedi espositive.
La numerosa partecipazione, che ha registrato oltre 5.000 presenze, e la larga approvazione dei visitatori accorsi da tutto il territorio Laziale e Nazionale ha condotto l’organizzazione a decidere di prorogare più volte la Mostra, dando così l’opportunità di coinvolgere le scuole in interessanti visite guidate con l’incontro diretto con l’artista.
La Mostra è stata inaugurata il 20 Dicembre alla presenza di Vittorio Sgarbi, per l’occasione si è registrata anche la partecipazione di importanti rappresenti politici e dell’ambiente culturale nazionale, come la Dott. ssa Maria Teresa Benedetti, importante storico dell’arte che segue Jacopo con grande attenzione.
L’esposizione ha previsto anche la presenza di diversi appuntamenti musicali, tali eventi hanno sottolineato l’importanza della musica per l’artista, che trova in essa la sua principale fonte di contaminazioni. Jacopo recentemente ha confermato di essere non solo un abile scultore, ma anche un musicista, un cantante e un compositore, che grazie al suo talento da forma alla materia come alla musica con il fine di esprimere la propria creatività in modo libero. L’artista, infatti, sta già ottenendo importanti risultati anche come musicista con la recente uscita del suo nuovo singolo “Uses fantasy” e la premiazione da parte del Ministro dell’ambiente Clini al Festival Internazionale “Un bosco per Kyoto”.
