Corsi e ricorsi, verrebbe da dire. Nuovo appuntamento con la storia per la Legio Sora, impegnata sabato prossimo contro l’Accademia Sport nella finale della Coppa Provincia di Serie D, trofeo messo in palio dalla delegazione di Latina, ma, soprattutto, accesso privilegiato per il salto nella categoria superiore. In caso di successo infatti, per la vincitrice la promozione sarebbe pressoché matematica.
Istituito nel 2012 sull’onda della grande passione del Presidente, Manuele Gismondi, il sodalizio bianconero ha già vissuto la stessa situazione nel 2017, sotto l’egida del tecnico Moreno Giorgi. Memorabile resta la festa seguita al trionfo del 6 maggio, con il sogno della serie C che si avverava e le tante annate successive vissute su ottimi livelli, fino al culmine della stagione 2018/19, chiusa a ridosso delle prime classificate.
Poi due anni di stop forzato delle gare, imposto dalla pandemia, lo sconforto e la decisione, adottata a malincuore, di sospendere l’attività per un anno. Fino a questa stagione, quando, ancora una volta, sono prevalse la voglia di competere e l’immenso amore per questo sport. I legionari sono ripartiti ancora, con un assetto societario nuovo di zecca, uno zoccolo duro rappresentato dalla vecchia guardia (tra cui alcuni reduci del primo trionfo), una commistione di elementi giovani ed esperti e, soprattutto, un progetto ambizioso.
Programma rispettato alla lettera, a giudicare dai risultati, con l’annata d’esordio in serie D conclusa al secondo posto in classifica al netto di 15 vittorie, 2 pari e 116 reti segnate, oltre ai netti successi conseguiti nei quarti e nella semifinale della Coppa Provincia, che sabato prossimo, 27 Maggio 2023, daranno ai bianconeri la possibilità di giocarsi di nuovo, sul campo, la promozione in serie C. Il palcoscenico designato per la gara sarà il Palapontinia, situato nell’omonima cittadina (Pontinia, LT), con il calcio d’inizio fissato per le ore 20:30. Tutti i tifosi sono chiamati a raccolta. Uniti, si vince. #avantiLegioSora
