Maria Rosaria Capobianchi è stata una dei primi cinque operatori sanitari dell’INMI Spallanzani di Roma a sottoporsi al vaccino anti-Covid. Insiema alla direttrice del laboratorio di Virologia dell’Istituto Nazionale Malattie Infettive situato sulla Portuense, sono stati vaccinati: Alessandra D’Abramo (medico infettivologa), Omar Altobelli (operatore socio sanitario – OSS) e Claudia Alivernini (infermiera).
Dopo tre giorni, la Dott.ssa Capobianchi ha affermato di sentirsi benissimo. In un’intervista rilasciata a La Repubblica, non è mancato un chiaro e perentorio riferimento ai cosiddetti no-vax: «Sono persone che hanno il desiderio distruttivo di negare l’evidenza senza rendersi conto del danno che fanno. Si attaccano a teorie fantasiose e complottiste», ha dichiarato la virologa al quotidiano fondato da Eugenio Scalfari.