«La vendita di fumo di questa amministrazione rischia di intossicarci. Mi spiego. Su 786 domande relative alla missione 5 del PNRR, Sora è entrata nella top ten dei Comuni… che hanno ricevuto di meno soldi. Il Comune di Sora ha ottenuto solo due finanziamenti: Portrix e Santa Chiara. Sono stati presentati con toni trionfalistici dall’amministrazione Di Stefano (con tanto di conferenza stampa e foto-render) ma hanno ottenuto un ammontare complessivo di 500.000 euro, tra i più bassi d’Italia. Solo briciole, cari concittadini, rispetto a quello che hanno avuto altri Comuni anche più piccoli. Certamente questi comuni hanno ben programmato (sostanza non fumo).
In linea generale il finanziamento medio della missione ammonta a circa un milione di euro, cifra ottenuta, per capirci, dal Comune di Santa Cosma e Damiano (6.000 abitanti) per attività culturale e sociali. È veramente una grande occasione persa. Paghiamo l’assoluta mancanza di visione e progettazione di interventi da parte questa amministrazione che va avanti solamente a spot elettorali come se fosse in campagna elettorale continua. Pensate al Tomei. Con la missione 5 del PNRR avevamo una grande opportunità per dotare la città, e mettere a disposizione della squadra di calcio ed i suoi tifosi, di un moderno impianto sportivo.
Il presidente Palma aveva chiarito le ambizioni della società e sollecitato un intervento dell’amministrazione per risolvere le criticità del campo Tomei, fin troppo note. Tutti sanno che il nostro stadio è ormai fatiscente e avrebbe bisogno di una ristrutturazione profonda: metà tribuna è inagibile, le torri faro fuori uso, per non parlare degli spogliatoi da terzo mondo e poi gli allagamenti, che causa la depressione del sito e il mancato governo delle acque piovane, rappresentano una costante insidia al patrimonio provocando danni alle strutture che si deteriorano, spogliatoi inagibili, e danni ancora al manto sintetico. Con i canali di finanziamento del PNRR si sarebbe potuto ristrutturare il campo da gioco, magari optando per la polifunzionalità, riparare l’impianto di illuminazione, ristrutturare le tribune e i servizi sottostanti oltre che, naturalmente, prevedendo l’adozione di interventi per la regimentazione delle acque piovane con idonee soluzioni per lo smaltimento delle stesse al fine di evitare i noti allagamenti.
La risposta dell’amministrazione invece quale è stata? Hanno avuto la brillante idea di proporre un progetto di realizzazione di una piscina comunale presso il Panico che, come era prevedibile, non è stata finanziato. Piscina tra l’altro scoperta per funzionare due mesi l’anno. Assurdo! Se qualcuno si sta chiedendo se ciò che dico sia la verità vi faccio qualche esempio concreto: Olevano Romano, 6.000 abitanti, squadra di calcio in terza categoria, impianto finanziato per un milione di euro; Ischia squadra in eccellenza impianto finanziato per 1.526.000 euro; Isernia, eccellenza, un milione di euro; Noto, seconda categoria due milioni di euro!!! Lascio a Voi ogni commento».
È quanto dichiara in una nota il consigliere comunale Federico Altobelli.