Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato di Natalino Coletta (Patto Democratico per Sora).
“Durante lo svolgimento dell’ultimo Consiglio Comunale abbiamo appreso attraverso le dichiarazioni dell’Ass. Agostino Di Pucchio, che sono state spostate delle somme dalla manutenzione alla viabilità per eseguire dei lavori in determinate zone, tra cui Tofaro. Condividiamo e prendiamo sul serio questa volontà, e quindi approfittiamo dell’occasione per ricordare che tra le criticità, esiste la reale necessità di intubare il fossato a margine della strada di Via Tofaro, proprio dietro la chiesa di San Antonio che consentirebbe una viabilità più agevole anche in termini di sicurezza stradale.
Inoltre sarebbe opportuno intervenire anche nella zona di Ponte Olmo, intubando il fosso a margine della strada che dall’incrocio con Via Cellaro conduce alla ferrovia costeggiando il lato sinistro, anche in questo caso ne gioverebbe sia la viabilità generale che la sicurezza visto il ripetersi di incidenti stradali, e alcuni di essi anche piuttosto gravi. In rapporto a questo è bene ricordare a tutti, che il sottoscritto ebbe modo di evidenziare queste necessità già nel Maggio scorso, cercando di stimolare anche gli eletti di questo territorio, purtroppo ad oggi registriamo con un certo sconforto che, né l’Ass. Petricca tantomeno il Cons. Jula hanno mostrato interesse alcuno verso questi problemi.
Molto probabilmente c’è chi si sente più attratto da banali spettacoli di piazza di scarsa qualità, con relativi saliscendi dai palchi cittadini, e chi impegnato ad organizzare convegni dai contenuti megagalattici, con la partecipazione straordinaria di “grandi personaggi politici” che alla città non portano nulla; ma certamente sono utili a soddisfare una propria vanità notoriamente molto spiccata. In ultima analisi ritengo che soprattutto attraverso una sensibilità a questi problemi, i cittadini di questa porzione di territorio a breve avranno modo di poter misurare, il vero grado di attenzione che i rappresentanti istituzionali avranno per questo territorio, specialmente Petricca e Iula in quanto eletti e residenti in queste zone; ma di questo avremo modo di occuparcene in seguito.”
