Come riportato nel testo divulgato dal Comune di Sora: «La sesta edizione della Notte Bianca dello Sport si è chiusa con un successo clamoroso: l’organizzazione ha funzionato in ogni aspetto e la risposta del pubblico è stata fenomenale. La riproposizione di un evento corale, a celebrazione dello sport e dei valori positivi legati alla competizione, alla socialità, all’inclusività, ha attirato decine di migliaia di visitatori. La Città di Sora per una sera è stata al centro dell’attenzione nazionale. Non solo dimostrazioni e proposte di attività motorie ma anche tavoli di discussione che hanno affrontato i temi salienti legati all’attività sportiva, dallo stato delle strutture ai temi dei finanziamenti.
Un successo al di là delle aspettative! Tantissime persone, giunte da tutto il Lazio e da fuori regione, hanno testimoniato la bontà di un’idea che non è stata celebrazione fine a se stessa ma possibilità di far confrontare tutti i soggetti che orbitano intorno al mondo dello sport, dagli atleti alle loro famiglie, dai dirigenti delle società agli amministratori degli enti locali, dal mondo della formazione universitaria agli addetti alla comunicazione.
Tantissime le discipline coinvolte. Tra le principali macro aree: Danze Accademiche e Street Dance, Danze Internazionali e Coreografiche, Sport Motori (Auto e Moto), Sport di Squadra (Pallavolo, Pallacanestro, Rugby, ecc.), Sport Individuali, Sport Estremi (Bungee Jumping, Arrampicata su Parete, ecc.), Sport da Combattimento, Arti Marziali e Antigravity con le Amache. Grandissima anche l’attenzione all’inclusione delle persone diversamente abili attraverso la partecipazione di organizzazioni sportive per disabili e il coinvolgimento di “Special Olympics”, movimento globale che mira a creare inclusione e rispetto attraverso lo Sport unificato. Un evento, quindi, che ha avuto forma e sostanza.
Tanta la soddisfazione espressa dal Sindaco Luca Di Stefano, dalla Consigliera Comunale delegata allo sport Naike Maltese e dalla Vice Sindaca Maria Paola Gemmiti: «Eravamo certi che la risposta della Città sarebbe stata positiva, speravamo che il nostro messaggio sarebbe stato recepito nel resto della Regione e abbiamo avuto ragione! Sora è diventata agli occhi di un’opinione pubblica attenta e competente la Città dello sport! I nostri sforzi ci hanno premiato ed, ora, continueremo ad investire nella qualità e nell’offerta sportiva per i nostri cittadini. Non solo giochi di squadra ma sosterremo, per quanto ci è possibile, anche i singoli atleti. Oggi abbiamo firmato una pagina importante per la Città di Sora. Ringraziamo l’Associazione 03039 Ducato di Sora, nella persona di Diego Catenacci, le associazioni, gli enti, gli ospiti ed i professionisti convolti, le forze dell’ordine, gli uffici comunali, i volontari e tutti coloro che, a vario titolo, hanno lavorato, in squadra, per regalarci una notte indimenticabile».
