CRONACA

Patto Democratico per Sora: “Dall’ICI all’IMU, nuovo salasso per i cittadini: che fare?”

19 Aprile 2012

Mentre il pericolo spread sembra ormai quasi neutralizzato e il sistema Italia dirigersi verso migliori e più tranquilli porti, i cittadini-contribuenti cominciano lentamente ha prendere coscienza della modifica sul piano contributivo predisposta quasi sottotraccia dal Governo Berlusconi-Bossi ( la cui concreta e compiuta operatività  tuttavia vedrà la luce nel 2014) ma che purtroppo sarà applicata in via sperimentale già dal 2012 dal Governo Monti : l’IMU.

Mentre il pericolo spread sembra ormai quasi neutralizzato e il sistema Italia dirigersi verso migliori e più tranquilli porti, i cittadini-contribuenti cominciano lentamente ha prendere coscienza della modifica sul piano contributivo predisposta quasi sottotraccia dal Governo Berlusconi-Bossi ( la cui concreta e compiuta operatività  tuttavia vedrà la luce nel 2014) ma che purtroppo sarà applicata in via sperimentale già dal 2012 dal Governo Monti : l’IMU.

Nell’ottica del federalismo fiscale, nella sua forma più diretta, tale imposta doveva sostituire e razionalizzare:

Come però è noto, a causa del trascorrere della maggior parte del loro tempo sulla luna o in altre faccende poco istituzionali, la compagine guidata dall’ex governo Berlusconi, in un primo tempo e con effetti devastanti per i fragili bilanci comunali, ha sostenuto la sua disapplicazione per il possesso della prima casa(e delle relative pertinenze).

Improvvisamente, tornati dalla luna e dismesse le altre faccende affaccendate, costretti a dover “cedere lo passo” (l’armata Brancaleone, 1966 M.Monicelli, incontro fra i due Papi), il subentrante governo Monti si accorge però che non è possibile “strategicamente” aspettare il 2014, viste le drammatiche esigenze di nuove entrate (facili da imporre e da ottenere, non rispondendo nei confronti degli elettori) piuttosto che una  riduzione consistente e mirata della spesa pubblica (formalmente condivisa ma nei fatti osteggiata dalle lobby e dalle varie corporazioni).

Quindi la stringente necessità di far cassa, anche in maniera rozza e confusionaria (come dallo stesso premier Monti è stata definita l’operazione), in luogo di una organica e graduale riforma fiscale, i già sfiancati contribuenti si trovano a “fare i conti” con l’IMU “sperimentale”, con modifiche varie in maniera poco chirurgica, includendo ovviamente il piatto più ricco, la tassazione della prima casa.

Ciò premesso, l’attività di opposizione di Patto Democratico per Sora di carattere costruttivo e mai strumentale alle azioni dell’attuale maggioranza, è stata ed è per tutti evidente. Oggi la rendiamo ancor più propositiva attraverso la richiesta al Sindaco di valutare tre possibili e fattibili azioni che hanno il pregio e la finalità di limitare ed attenuare gli effetti devastanti di una fortissima pressione fiscale, stimata al 45,6%, a tutela di tutta la cittadinanza ed in particolare delle fasce più disagiate che articoliamo analiticamente nelle seguenti proposte:

Fatte queste considerazioni, ad un anno dall’insediamento è giunto il momento per questa amministrazione di fare delle “scelte politiche” vere in un momento così delicato e drammatico, dopo vari colpi di teatro e formali prese di posizione nell’assise comunale che celavano battibecchi o bilanciamenti di potere interno; nella natura del federalismo fiscale,  ribadiamo la necessità di misure concrete con impatto diretto ed immediato sui cittadini.

E’ in tale direzione e per questi motivi che la nostra opposizione sarà infinitamente più presente ed altrettanto disponibile al confronto, se troveremo interlocutori liberi e capaci di pensare secondo giustizia ed equità sociale.

Il Gruppo di lavoro Area economico-giuridico di Patto Democratico per Sora: Dott. Mario Ottaviani – Dott. Valentino Cerrone