Il campione sorano Pietro Marcelli vince il “Lunghissimo di Rieti”, gara di 27 km, con uno strepitoso tempo di 1h e 48 minuti. La gara è stata durissima, caratterizzata da salite tanti, falsi piani e discese nello sterrato ricco di fango, un percorso sicuramente difficile ma stupendo.
Dopo la partenza si è formato subito un gruppetto di testa composto da 5 persone, tra cui l’atleta della Sora Runners, ma soprattutto con la presenza del fortissimo Alessio Mechelli, in forza all’Atletica Fiano Romano. Dopo i primi 10 km, il quintetto è diventato un terzetto. Dal 17° km in poi sono rimasti Marcelli e Mechelli.
Al 20° km la svolta: l’atleta di San Rocco ha attaccato in modo poderoso e decisivo, dimostrando una grandissima voglia di vincere la gara. «Adesso o mai più, ho pensato», questo il suo commento nel raccontare le fasi più avvincenti della corsa. Chilometro dopo chilometro il suo vantaggio è aumentato, ciononostante il campione di San Rocco aveva «paura di girare la testa e guardare dietro», tanta era la tensione e l’emozione per il calibro dell’avversario.
«All’ultimo chilometro – ha concluso emozionato Marcelli – mi tremavano le gambe, sembra come se il tempo si fosse fermato. Ma nei 200 metri finali sono riuscito a volare e al mio arrivo lo speaker è impazzito per la mia prova. Voglio dedicare questa vittoria a tutti coloro che mi sostengono, ma soprattutto ai miei genitori che erano lì presenti ed emozionati al mio arrivo sul traguardo».
Di seguito la classifica della gara tratta da icron.it (clicca qui per vederla completa).