Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato emesso dall’Ufficio Stampa del Comune di Sora.
«Si è conclusa domenica 9 ottobre “Prenditi cura di te. Informati e previeni”, la kermesse di 9 giorni dedicata alla solidarietà ed alla prevenzione. Visti gli eccellenti risultati raggiunti e la forte volontà a proseguire le attività espressa da molti cittadini, il Comune di Sora ha deciso di prolungare alcune delle più significative iniziative.
Dalla sinergia tra l’Assessore al Commercio Stefano Lucarelli, l’Assessore alle politiche sociali Veronica Di Ruscio e la Consigliera delegata alle Pari Opportunità Serena Petricca, è scaturita la decisione di continuare la raccolta fondi a favore dell’Associazione Iris che si era già svolta del corso del concerto benefico di domenica 8 ottobre. L’Associazione Iris, presieduta dalla dottoressa Teresa Gamucci, mira ad implementare ed attivare nei reparti di oncologia medica della Provincia di Frosinone iniziative, interventi e progetti finalizzati alla promozione, alla cura e al benessere psico-fisico dei pazienti e dei loro familiari per garantirne una migliore qualità di vita durante tutto il percorso di malattia
Il bussolotto per la raccolta fondi sarà presente a turno negli esercizi commerciali della città di Sora per tutto ottobre, mese dedicato alla prevenzione dei tumori al seno. I negozi che volessero prenotarlo possono telefonare al numero 3343776066 martedì 11 ottobre, dalle ore 10.00 alle ore 12.00.
Proseguono anche le attività nell’ambito del progetto nazionale “La Banca dei Capelli”. La Consigliera Serena Petricca e l’Assessore Stefano Lucarelli hanno convocato i parrucchieri sorani mercoledì 12 ottobre, alle 21, presso il primo piano del Palazzo Comunale, in Corso Volsci, 111. L’incontro è volto promuovere l’iniziativa Banca dei Capelli che sarà ancora una volta illustrata dall’Associazione culturale No profit Iniziativa Donne. I parrucchieri aderenti per tutto il mese di ottobre raccoglieranno nei loro saloni ciocche di capelli destinate a realizzare parrucche per le pazienti oncologiche. Alle attività che sposeranno questa nobile causa verrà donata una vetrofania della campagna».
