Riceviamo e pubblichiamo dalla nostra lettrice Lucia Iorio: “Volevo segnalare una sgradita novità davanti alla quale mi sono trovata andando a prenotare i libri scolastici per i miei figli. Così recita un volantino che mi è stato consegnato dal proprietario della libreria: ‘I sottoscritti titolari delle Cartolibrerie Di Vito, Farina, Mattiucci, Sarra e Toto, visto il perdurare della crisi che investe i Comuni e che ha portato al saldo delle somme dovuteci per i testi di scuola elementare con un anno di ritardo, si vedono costretti a chiedere ai genitori l’anticipo del costo dei testi. Le Cartolibrerie di Sora si impegnano a restituire le somme anticipate dalle famiglie, appena riceveranno il saldo dal Comune’. Seguono cordiali parole di commiato che non dissipano in me il solito amaro sospetto: ma vuoi vedere che ancora una volta siamo sempre noi, i comuni cittadini, a rimetterci?
