Con una cerimonia solenne presso la caserma “Simone Simoni”, sede del 41° reggimento IMINT “Cordenons”, nove Volontari in Ferma Iniziale (VFI) del 3° Blocco 2024 hanno ricevuto il basco di specialità, al termine del primo corso di qualificazione per l’incarico di Aiuto operatore IMINT.
Otto settimane di formazione intensiva
Il percorso formativo, della durata di otto settimane, si è svolto interamente nel neocostituito Centro di formazione per operatori aeromobili a pilotaggio remoto “mini/micro” (APRM) del 41° reggimento. I volontari sono stati coinvolti in attività teoriche e pratiche, utilizzando sistemi terrestri e aerei nelle aree addestrative del reparto.
Oltre alla specializzazione come Aiuto operatore IMINT, tutti i partecipanti hanno conseguito anche la Qualifica Basic di operatore APRM. La formazione integra contenuti dei corsi civili EASA per scenari a basso rischio (OPEN A1/A3 e A2) con elementi specificamente militari (MIL-1), abilitando all’uso dei droni multirotore in modalità Visual Line of Sight (VLOS) ed Extended Visual Line of Sight (EVLOS).
Il plauso del comandante
Durante la cerimonia, alla presenza di autorità civili, militari e religiose della città di Sora e dei familiari dei neoqualificati, il comandante del reggimento, colonnello Carlo Conte, ha espresso soddisfazione: «L’esito positivo del corso testimonia il forte impegno dei frequentatori e l’elevato livello di professionalità dello staff didattico».
Un reparto d’eccellenza
Il 41° reggimento IMINT “Cordenons”, inquadrato nella Brigata Informazioni Tattiche, è specializzato nella sorveglianza strumentale del campo di battaglia, attraverso l’impiego combinato di radar e droni mini/micro a pilotaggio remoto. Il reparto è costantemente coinvolto in operazioni militari sia all’estero sia sul territorio nazionale.
Fonte: COMFOTER Supporti