Quartiere di Via Napoli, Massimiliano Bruni difende a spada tratta i lavori di riqualificazione, accusando gli avversari politici di spargere notizie false e tendenziose: “Mi vedo costretto a fare chiarezza – afferma il consigliere di maggioranza – visto che, nonostante ci siano i fatti a dimostrare il contrario, c’è ancora qualcuno che diffonde informazioni errate con il solo scopo di screditare”.
“La riqualificazione del rione Napoli, ha avuto un costo complessivo di 379 mila e 800 euro destinati non solo alla costruzione dell’ impianto di minigolf, che rappresenta soltanto il 19 per cento della spesa complessiva, ma bensì la riqualificazione di tutta l’area indicata, con annessa riqualificazione della piazza”.
“Purtroppo – prosegue Bruni – i lavori hanno subito un notevole ritardo a causa del Covid-19, ma posso asserire con assoluta certezza che, domani, il cantiere riprenderà a pieno regime, e in poco tempo la città vedrà restituirsi un’area completamente rinnovata, con spazi ludici inclusivi, adatti alle esigenze di tutti”.
“La zona verde circostante darà al quartiere un tocco diverso e tutta l’area sarà intitolata alla memoria di don Mario Morganti, figura storica del quartiere e non solo. Il parco sarà provvisto di un’area giochi polifunzionale, dotata di pavimentazione antitrauma, campo da gioco per il Padel, e un’importante area fitness attrezzata. Il tutto sarà monitorato e controllato tramite videosorveglianza,verranno posizionate nuove panchine e verrà potenziato il sistema d’illuminazione. Il tutto sarà reso possibile dall’approvazione del prossimo bilancio, previsto per la fine del mese”.
“Durante l’ultima riunione della commissione Lavori pubblici sono state illustrate le cifre necessarie per il completamento dei lavori da me programmati e nel prossimo Consiglio comunale verrà presentata la delibera per avviare le procedure di assegnazione, tramite bando, della gestione dell’area ristoro e gestione del parco. Un altro piccolo sforzo, in termini di tempo, e la città avrà il suo fiore all’ occhiello, che i cittadini, residenti in primis, attendono da oltre 40 anni”.
COMUNICATO STAMPA
