Si svolgerà domenica 8 ottobre 2023, a partire dalle ore 10, presso la Cattedrale di Sora, la cerimonia di apertura dell’anno scout del gruppo AGESCI (Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani) Sora 1. Durante la stessa verrà celebrata la rinascita del Reparto (branca E/G – Esploratori e Guide – ragazzi/e dagli 11 ai 15 anni), dopo che l’anno scorso si era avviato il Branco (quella dei Lupetti, bambini/e dagli 8 agli 11 anni).
I ragazzi saranno impegnati, con giochi e attività varie e all’aria aperta, fino alle ore 15 (momento di chiusura), partecipando, altresì, alla Messa delle 11, celebrata da Don Ruggero, l’assistente ecclesiastico del Gruppo Scout sorano. All’evento presenzierà anche l’assistente ecclesiastico della Zona AGESCI di Frosinone Don Florin D’Amata.
Come risaputo, lo scautismo mondiale è un movimento educativo di giovani e per i giovani, che esprime un ideale di vita. I suoi principi ispiratori universali, sono sintetizzati nella Promessa e nella Legge scout. Il ragazzo e la ragazza non solo entrano a far parte della grande famiglia degli Scouts, ma si impegnano di fronte a Dio e al mondo, forti della fiducia che sentono riposta in loro e della libertà con cui aderiscono a questo ideale, per giocare un ruolo responsabile nella vita. Già dallo scorso anno, i bambini/e del Branco dei Lupetti si sono potuti approcciare con la metodologia scout, anche grazie alle attività di volta in volta pensate e “giocate” dai Capi Scout per i quali, come insegna il fondatore del Movimento Scout Lord Robert Baden Powell, “Il segreto di un’educazione efficace è convincere ogni allievo a imparare da sé, invece di istruirlo cercando di infilargli dentro solo delle conoscenze stereotipate”. Ciò è stato per giunta dimostrato dalla viva curiosità e dal pieno interesse mostrato dai bambini/e ma anche dai loro genitori Il gruppo Scout AGESCI Sora 1, dunque, invita tutti coloro che fossero interessati, a “vivere il gioco scout”, con la consapevolezza che, come diceva Baden Powell, in queste sue frasi rimaste nella memoria della metodologia dello scautismo internazionale, “Quando guardate, guardate lontano, ma anche quando credete di star guardando lontano, guardate ancor più lontano, perché nessuno può attraversare la vita, come non può attraversare un terreno di campagna, senza lasciare tracce dietro di sé, e quelle tracce potranno essere utili a chi verrà dopo per trovare la sua strada”, ma anche “L’uniforme crea fratellanza, poiché una volta adottata universalmente copre tutte le differenze di classe e di provenienza”.
Si informa, infine, che le iscrizioni resteranno aperte fino alla fine del mese di novembre. Per informazioni e adesioni ci si potrà rivolgere ai Capi Gruppo Giovanna Spiridigliozzi (tel. 328.1398163) e Vincenzo Certa (tel. 393.9546852).
