Di seguito, il comunicato divulgato oggi dal circolo sorano di Fratelli d’Italia: «Quest’anno sotto l’albero di Natale il Comune di Sora non troverà i fondi della Regione Lazio. È stata infatti pubblicata la graduatoria del “Fondo per le iniziative di promozione e valorizzazione del territorio regionale – 2025”, destinato al sostegno degli eventi natalizi. Sono 128 i Comuni finanziati, di cui 20 nella provincia di Frosinone che hanno attinto un totale di oltre 400 mila euro: da Ceccano e Anagni a Campoli Appennino e Isola del Liri, tutti con contributi tra i 20 e i 30 mila euro. La sorpresa? Scorrendo la graduatoria, Sora non c’è — né tra i beneficiari, né tra gli idonei non finanziati.
La ragione? Documentazione incompleta. Il progetto presentato dal Comune è stato escluso a priori per errori formali nella compilazione delle carte. Un fatto grave, che mostra una disorganizzazione inaccettabile per una città come Sora, dotata di uffici e strutture amministrative più che adeguate ad attenersi a un bando che hanno vinto anche comuni inferiori ai 1000 abitanti. Le responsabilità ricadono sull’assessorato alla cultura e grandi eventi, guidato dal vicesindaco PD Maria Paola Gemmiti, già protagonista di altri “scivoloni”: nel primo anno della nuova amministrazione, il Comune perse due bandi regionali per le feste tradizionali e gli eventi estivi, sempre per firme scordate qua e la, perdendo oltre 100 mila euro di potenziali finanziamenti. Ricordiamo che segnalarlo, quella volta, con grande ardore fu il consigliere Manuela Cerqua, che ora, passata fra i banchi della maggioranza, sembra abbia imparato subito ad essere sbadata come i suoi “compagni”: fa finta di non vedere, rimanendo in un complice silenzio.
Siamo sicuri che anche quest’anno l’amministrazione sarà attentissima a realizzare una “Città del Natale” ancora più luccicante delle precedenti, ma questa “svista” la pagheranno i cittadini sorani: mentre altri Comuni riceveranno risorse per arricchire il Natale, a Sora quei 30 mila euro dovranno essere trovati altrove, probabilmente attingendo ai fondi comunali o alle tasche dei commercianti, ai quali l’amministrazione chiederà ancora, come sempre, contributi e sponsorizzazioni per le luminarie. O con altri ritardi nei pagamenti a imprese, artisti e associazioni che aspettano ancora quanto dovuto loro da ormai troppi Natali. Noi di Fratelli d’Italia chiederemo chiarimenti ufficiali nel prossimo Consiglio comunale, attraverso un’interrogazione a firma del nostro consigliere Antonio Lecce. Sora, città di Vittorio De Sica, merita una gestione culturale all’altezza della sua storia, non queste figuracce targate PD».