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CRONACA

Sora: i ragazzi dell’Artistico di Sora realizzano un murales dedicato a Gianluca Catenaro, Luca Polsinelli e Gabriele Ferri

Memoria e orientamento: gli studenti celebrano i caduti e scoprono le opportunità dell’Esercito.

Redazione Sora24
Redazione

Giornata di intensa partecipazione civile e istituzionale alla caserma “Simone Simoni” di Sora, sede del 41° Reggimento IMINT “Cordenons” dell’Esercito. Gli studenti del Liceo Artistico “Antonio Valente” hanno inaugurato un murales commemorativo in onore di tre militari originari del territorio, caduti nell’adempimento del dovere.

Il murales per i caduti

L’opera è dedicata alla memoria del Caporal Maggiore Gianluca Catenaro, decorato con la Croce d’Oro al Merito dell’Esercito, del Maresciallo Capo Luca Polsinelli, insignito della Croce d’Onore alle vittime del terrorismo, e del Sergente Gabriele Ferri, pilota di droni stimato e mai dimenticato. Alla cerimonia hanno preso parte le autorità civili e militari, insieme ai familiari dei militari ritratti.

Orientamento e futuro: le Forze Armate incontrano gli studenti

Durante la giornata, circa 150 studenti del polo liceale “Simoncelli” hanno partecipato a una sessione informativa sulle opportunità professionali offerte dalle Forze Armate. L’incontro ha illustrato i percorsi di arruolamento nelle categorie degli Ufficiali, Sottufficiali e Graduati dell’Esercito Italiano. Vivo interesse ha suscitato il profilo degli specialisti nei sistemi aerei a pilotaggio remoto del 41° Reggimento, presenti all’incontro con una dimostrazione dei moderni droni e delle tecnologie utilizzate nei contesti operativi contemporanei.

Università e formazione: una visione integrata

La caserma ha inoltre accolto rappresentanti di diversi atenei, che hanno presentato agli studenti la propria offerta formativa, contribuendo a delineare un panorama ampio e articolato delle scelte accademiche post-diploma.

Il messaggio del comandante

Il Comandante del 41° Reggimento, Colonnello Carlo Conte, ha voluto esprimere il proprio ringraziamento per il sacrificio dei militari caduti: «La loro memoria è un patrimonio morale che dobbiamo custodire e trasmettere». Ha inoltre elogiato l’iniziativa, ringraziando studenti e docenti per l’impegno dimostrato e ribadendo la volontà di mantenere aperta la caserma “Simoni” al territorio e alle sue istituzioni scolastiche.

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