«Bisogna ristabilire un filo diretto tra istituzione e cittadini affinché si abbia una visione chiara delle problematiche cittadine, e si possa intervenire tempestivamente. Credo che ci siano state buone idee nei cinque anni trascorsi, ma che siano state sviluppate male, come ad esempio i comitati di quartiere, che sono stati trascurati.
Riprendere questa idea, e svilupparla meglio, permetterebbe ai prossimi amministratori di avere una lente di ingrandimento sulla città. Nella mia idea di gestione, immagino riunioni a cadenza mensile tra i vari rappresentanti dei vari comitati ed il Sindaco, durante le quali fare il punto della situazione dei vari quartieri, senza dimenticare che anche il primo cittadino dovrebbe essere più presente nei vari rioni, e nelle varie zone della città.
Credo inoltre, che sia necessario istituire uno sportello del cittadino, che sia fruibile a tutti, e che dia la possibilità di esporre le proprie problematiche in modo diretto agli amministratori. Come Gruppo Sora 2.0, ci prendiamo l’ impegno di proporre le nostre iniziative e le nostre idee a chi vorrà ascoltarle, e a chi vorrà prenderle in considerazione, sperando di dare un contributo fattivo alla rinascita della nostra città».
