Indagini in corso sull’errore menzionato ieri da tanti quotidiani nazionali. La vicenda è arcinota: lo scorso 5 Novembre dall’ospedale di Sora è stato annunciato a una famiglia della città il decesso di un proprio congiunto. Terminata la comunicazione, i familiari del presunto defunto hanno dato il via, con profonda tristezza, all’iter funebre e l’agenzia incaricata ha provveduto, come da prassi, a preparare la salma nella camera mortuaria.
La mattina successiva tra lo stupore generale, la scoperta: quello nella bara era un altro uomo, la cui famiglia è stata poi avvertita con conseguente grande ritardo. L’anziano dato per defunto, invece, era vivo e vegeto.
La Procura ha aperto un fascicolo per verificare eventuali responsabilità penali nella vicenda.