Sarà una serata di gala ricca di emozioni e ospiti d’eccezione quella che venerdì 27 giugno, a partire dalle ore 21, concluderà la terza edizione del Premio Teatrale “Bruno Sardellitti”. L’appuntamento è fissato nel piazzale del circolo San Luigi Gonzaga in via Agnone Maggiore, dove andrà in scena la tanto attesa cerimonia conclusiva del concorso.
Un evento costruito in sinergia
L’iniziativa, ideata e organizzata con cura dall’associazione ImpresArte in stretta collaborazione con l’ESEF-CPT (Organismo Paritetico per la Formazione e la Sicurezza in Edilizia), gode del patrocinio della FITA (Federazione Italiana Teatro Amatori). Una sinergia che ha consentito di costruire un evento capace di attrarre personalità del mondo istituzionale, civile e religioso, a conferma del prestigio ormai consolidato della manifestazione.
La gara e l’attesa dei vincitori
Grande fermento tra le sette scuole teatrali che hanno partecipato al concorso nelle scorse settimane. Cresce la curiosità di conoscere i nomi dei vincitori dei premi individuali e del trofeo principale, assegnato allo spettacolo più apprezzato dalla giuria, presieduta dalla stessa Paola Delli Colli, che sarà anche la presentatrice della serata.
Ospiti, musica e solidarietà
Ad arricchire la kermesse, la presenza di ospiti d’onore come Martufello, Michele Pecora e Stefano Sani, mentre Eugenio Roscilli sarà il fotografo ufficiale dell’evento. L’iniziativa gode del supporto di numerosi organi di stampa, garantendo un’ampia visibilità regionale e oltre.
Nel corso dell’intera giornata del 27 giugno, a partire dal primo pomeriggio, sarà inoltre possibile sottoporsi a visite mediche gratuite e provare il simulatore esperienziale firmato ESEL-CPT.
Un appuntamento dell’estate sorana
Il Premio Teatrale “Bruno Sardellitti” è inserito nel programma ufficiale dell’Estate Sorana 2025. Il presidente di ImpresArte, Giuseppe Ruggieri, insieme al direttore artistico Gianni Iacobelli, invita calorosamente tutta la cittadinanza e i visitatori della provincia e della regione a partecipare: «Sarà una notte indimenticabile per l’arte, la cultura e la comunità».