È stato completato il restauro dell’affresco dell’Immacolata custodito nella cappella del Parco Santa Chiara a Sora, eseguito dai restauratori Corrado Ferracci e Francesca Notari, sotto il coordinamento tecnico dell’impresa Domìnio S.r.l. di Rocco Moscone. Il cantiere è stato seguito scientificamente dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Frosinone e Latina, con la funzionaria restauratrice Chiara Arrighi e la funzionaria storica dell’arte Ilenia Bove.
Il sostegno del mecenatismo
L’intervento è stato reso possibile grazie alla generosità di una famiglia mecenate di Sora, che ha scelto di sostenere il recupero dell’opera tramite l’Art Bonus. La procedura è stata seguita dalla dott.ssa Valeria Palleschi di Ales S.p.A. La cappella, di proprietà del Comune di Sora, rappresenta l’ultimo baluardo dell’antico convento delle Clarisse. Restaurata nel 1923 dopo i gravi danni del terremoto del 1915, ha mantenuto le forme architettoniche neoclassiche originarie.
L’autore e la storia dell’affresco
L’affresco, attribuito ad Aristodemo Giacchetti e realizzato negli anni Venti del Novecento, sostituì una precedente decorazione ottocentesca raffigurante una Crocifissione.
Gli appuntamenti
La cerimonia di inaugurazione del restauro si terrà giovedì 14 agosto alle ore 18.30, in occasione dei festeggiamenti dell’Assunta, con la riapertura della cappella al culto. Nel mese di settembre, nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio, è previsto un incontro pubblico per illustrare l’intervento e raccontare la storia dell’affresco, offrendo alla cittadinanza un’occasione di conoscenza e valorizzazione di questo prezioso bene. L’invito è rivolto a tutta la comunità, per condividere un momento di festa e restituire alla memoria storica e alla vita religiosa un’opera di grande valore.


