«Lascio perché credo che la frattura con una parte del direttivo locale sia insanabile. Troppo ampie le divergenze legate alla gestione del partito, alle strategie e alle scelte effettuate. È venuta meno quella coerenza, quel senso di appartenenza che dovrebbe contraddistinguere un partito come Fratelli d’Italia.
Lascio perché sono venuti meno certi valori, valori in cui credo fermamente e che non sono barattabili. Non colpevolizzo nessuno, perché ognuno guarda le cose dal proprio punto di vista, che è sempre legato agli obiettivi che ci prefissiamo. Ringrazio il Sen. Ruspandini per avermi accolto nella sua famiglia, e tutte le persone con cui ho condiviso questo percorso. In bocca al lupo a tutti».
È quanto dichiara Roberto Mollicone.