Secondo quanto riportato nell’edizione odierna de Il Messaggero, in un articolo a firma di Giovanni Del Giaccio (clicca qui per leggerlo), Salvatore Meglio dovrà rispondere di fronte al Tribunale di Roma del seguente capo d’accusa: «al fine di procurarsi un ingiusto profitto, si appropriava del saldo a debito dell’agenzia di Sora, non restituendo la somma nonostante fosse avanzata la richiesta di restituzione, unitamente alla comunicazione dell’intervenuta risoluzione del contratto».
All’ex agente generale della compagnia assicurativa Groupama – si legge nell’articolo – viene contestata anche l’aggravante di avere commesso il fatto con «l’abuso di relazioni d’ufficio e di prestazioni d’opera».
I fatti risalgono al 2019 e secondo l’accusa ci sarebbero anche somme riscosse dai clienti, ma non contabilizzate sul “giornale” di cassa.