Un’autentica ovazione ha accolto il primo appuntamento volsco del Festival della Musica Sacra 2025, andato in scena domenica nella gremita Chiesa di Santo Spirito. Il pubblico ha partecipato numeroso e con entusiasmo a un evento di alto spessore culturale, promosso dalla Regione Lazio e organizzato dall’associazione ImpresArte, confermandosi attento e partecipe in ogni fase del concerto.
Emozioni e musica: protagonisti d’eccezione
Ad animare la serata, un quartetto di straordinari interpreti: il soprano Martina Parravano, che ha incantato la platea con la sua voce potente e intensa, accompagnata al pianoforte e all’organo dal maestro Giacomo Cellucci, al violino da Ilenia Lombardi e al violoncello da Francesco Salvador. L’ensemble ha proposto un raffinato intreccio di musica sacra e classica, eseguito con eleganza e padronanza tecnica, meritandosi più volte gli applausi a scena aperta e, in alcuni momenti, una vera standing ovation.
Il repertorio: un viaggio nella spiritualità
Il programma, seguito in religioso silenzio da un pubblico rapito, ha spaziato da Schnittke a Verdi, da Puccini a Rossini, passando per Mascagni, Corelli e Giordani. Tra i brani più applauditi, «Ave Maria» da Otello, «La Vergine degli Angeli» da La forza del destino, e «O salutaris hostia» dalla Petite messe solenne.
Ringraziamenti e prossimi appuntamenti
A fine serata, il presidente Giuseppe Ruggieri e il vicepresidente Gianni Iacobelli dell’associazione ImpresArte hanno rivolto sentiti ringraziamenti agli artisti e al caloroso pubblico. «Una serata straordinaria, resa tale da chi è salito sul palco e da chi ha riempito ogni banco della chiesa», hanno commentato. Un lungo applauso finale ha suggellato il successo dell’evento.
Il prossimo appuntamento del Festival della Musica Sacra 2025 è previsto per martedì 13 maggio presso la Chiesa di Santa Maria Porta Coeli, in via Chiesa Nuova 82 a Sora.