Oggi alle 18:00, in località Pontrinio, si terrà la cerimonia ufficiale di intitolazione di una passeggiata a Rita Levi-Montalcini, premio Nobel per la medicina e icona mondiale dell’eccellenza femminile nella scienza. L’iniziativa si inserisce nel più ampio progetto di valorizzazione della toponomastica al femminile, volto a restituire visibilità alle grandi donne della storia.
La cerimonia e le iniziative culturali
A seguire, alle 18:30, presso la Sala Simoncelli, spazio a riflessioni e cultura con un dibattito aperto al pubblico e l’inaugurazione di una mostra dedicata, promossi dall’associazione Iniziativa Donne in collaborazione con l’Associazione Nazionale Toponomastica Femminile. «Una dedica doverosa per ricordare una figura straordinaria e ispirare le nuove generazioni», hanno sottolineato le organizzatrici dell’evento.
Chi era Rita Levi-Montalcini
Rita Levi-Montalcini nacque a Torino nel 1909 e si laureò in medicina nel 1936. A causa delle leggi razziali, fu costretta a proseguire le sue ricerche in clandestinità durante il regime fascista, riuscendo comunque a portare avanti importanti esperimenti in un laboratorio allestito nella sua abitazione. Dopo la guerra, si trasferì negli Stati Uniti dove, lavorando alla Washington University di St. Louis, scoprì il fattore di crescita nervoso (NGF), una scoperta che le valse il Premio Nobel per la medicina nel 1986. Fu la prima donna ad essere ammessa all’Accademia Pontificia delle Scienze e, nel 2001, venne nominata senatrice a vita della Repubblica Italiana. Fino alla sua morte, avvenuta nel 2012, ha continuato a sostenere con forza l’importanza dell’istruzione, della ricerca e dell’autodeterminazione femminile, diventando un punto di riferimento per generazioni di scienziate e intellettuali.