In occasione del 1750° anniversario del martirio di Santa Restituta (275-2025), l’associazione I Commedianti del Cilindro presenta la sacra rappresentazione teatrale «Restituta, il coraggio della fede». L’appuntamento è per domenica 25 maggio 2025, alle ore 21:30, in Piazza Santa Restituta.
Un testo storico rielaborato per il teatro
Il testo, adattato dal regista Federico Mantova, è liberamente tratto dalla Historia delle Sante Vergini Romane di Antonio Gallonio, scritta nel 1580. Gallonio, oratoriano e amico di San Filippo Neri, raccontò la vita di numerosi santi, tra cui quella della vergine e martire Restituta, patrona di Sora.
L’opera originale è stata oggetto di un’attenta parafrasi da parte di Mantova, che ha ricostruito drammaturgicamente la vicenda mantenendo intatto il nucleo storico. Alcuni elementi di fantasia, comunque compatibili con il contesto, sono stati inseriti per esigenze sceniche.
La storia di Restituta, simbolo di fede e coraggio
Lo spettacolo ripercorre gli ultimi anni di vita della Santa, che nel III secolo d.C. evangelizzò Sora e morì martire sotto l’imperatore Aureliano. In scena, undici quadri teatrali narrano il suo cammino spirituale, la conversione della città, il processo guidato dal proconsole Agazio, le torture subite e infine la condanna a morte per decapitazione.
Un cast numeroso e una messa in scena intensa
Il ruolo della protagonista sarà affidato all’attrice Valentina Lilla, mentre Christofer Fabrizi interpreterà Agazio. Completano il cast circa venti tra attori e figuranti. Le voci fuori campo sono quelle di Stefano Maria Pantano, Francesco Ferrari e Davide Pagnani. I costumi sono firmati da Rocco Di Passio, con direzione di scena di Marco Persichetti.
In caso di maltempo, la rappresentazione si svolgerà all’interno della chiesa di Santa Restituta.
