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CRONACA

Sora vs Monterotondo Lupa: 2-0

Redazione Sora24
Redazione

Non è una vittoria come tante quella che il Sora coglie con netto merito contro il Monterotondo Lupa. Per la classifica è di vitale importanza visto che proietta i bianconeri nelle posizioni di avanguardia, ma lo è anche per il morale della “banda terribile” bianconera che si prende un’altra bella soddisfazione contro quel tecnico che troppo spesso ha messo in discussione i successi bianconeri. Luiso ed i suoi ragazzi regalano ai propri sostenitori un’altra giornata di delirio puro ben consci dell’importanza che il match rivestiva per la tifoseria bianconera.

Mister Luiso recupera Balleello e all’ultimo momento anche Covetti ma deve rinunciare all’eroe del Flaminio Vincenzo Scarpato, ancora alle prese con noie muscolari,e a Di Pietro. Mister Pochesci, invece, perde per squalifica Martorelli e non riesce a recuperare l’attaccante Costantini confermando 10/11 della squadra che nell’ultimo turno ha perso in casa dell’ex capolista Budoni.

Il match è particolarmente sentito e nella prima frazione si ripercuote sullo spettacolo che latita. Le due squadre sono molto più attente a non subire ed a stare ordinate in campo e le emozioni, inevitabilmente, scarseggiano. Dopo una conclusione velleitaria dalla distanza di Errico e una potente conclusione mancina di Pica comunque fuori misura, bisogna attendere il 22’ per registrare la prima vera emozione del match. Su un lungo lancio dalle retrovie di Bianchi è bravo Magaddino a prendere il tempo all’ingenuo Bergamo che è, a quel punto, costretto ad atterrarlo in area. Il sig. Tesi di Pistoia indica senza esitazioni il dischetto del rigore, ma l’assistente, ben appostato nell’occasione, richiama l’attenzione del direttore di gara e segnala un fallo di mano di Magaddino precedente all’intervento da rigore del difensore romano. Tra le comprensibili proteste dei bianconeri l’arbitro torna sui suoi passi e concede una punizione ai romani ammonendo Molinaro e Pica per proteste. Non c’è traccia del Monterotondo Lupa dalle parti di De Robertis ed, infatti, sono solo alcune mischie a creare minime apprensioni nell’area di rigore volsca. Nel momento in cui la prima frazione sembra scorrere via senza emozioni arriva, un po’ a sorpresa, il vantaggio bianconero. Corre il 41’ quando i bianconeri con un’azione perfetta bucano la retroguardia romana. Sponda area di Pica che favorisce Simeoli bravo a convergere verso il centro ed a servire un assist al bacio per il liberissimo Magaddino che, con una parabola perfetta con l’interno sinistro, disegna una traiettoria imparabile per il pur bravo Scarzanella. Quella dello scugnizzo napoletano è la prodezza che sposta in maniera decisiva gli equilibri del match.

Ad inizio ripresa Pochesci ridisegna il Monterotondo con gli ingressi di Fatati e Tozzi e, mentre tutti si aspettano la reazione della squadra romana, è il Sora a giganteggiare con una ripresa perfetta. I bianconeri non “schiacciano” il proprio baricentro a difesa del minimo vantaggio conseguito, ma sono costantemente pericolosi dalle parti di Scarzanella. Al 49’ il portiere romano è chiamato alla grandissima risposta da Simeoli che, ben imbeccato sul filo del fuorigioco da una grande giocata di un sempre determinante Pica, lascia partire un potente diagonale destinato sotto la traversa. Neanche l’infortunio di un generosissimo Pica (per lui sospetto stiramento) cambia l’atteggiamento tattico e la mentalità propositiva della compagine bianconera. L’unico pericolo dell’intero incontro corso dal Sora arriva al 59’ e su un’azione del tutto casuale. Infatti su una corta respinta della difesa bianconera, Meacci raccoglie palla al limite e al volo lascia partire una conclusione che, se non trovasse un reattivo De Robertis sulla sua strada, pescherebbe il classico jolly della domenica. Neanche il pericolo corso spaventa la banda indemoniata di Pasquale Luiso che continua nella ricerca costante della seconda rete. E, prima Magaddino al 67’ con una conclusione dal limite fuori di poco e poi Cardazzi al 73’ con una sventola dai 25 metri che esalta i riflessi di un ottimo Scarzanella, spaventano non poco il Monterotondo. Il secondo gol bianconero, però, è nell’area ed arriva al 78’ con un contropiede orchestrato in maniera magnifica dagli attaccanti bianconeri. Magaddino si invola verso l’area romana e serve a ritroso Cardazzi che pesca con un assist millimetrico Simeoli sul filo del fuorigioco, sombrero dell’attaccante bianconero sull’uscita disperata dell’estremo difensore romano e comodo appoggio nella porta ormai sguarnita. Esplode la gioia della massiccia e rumorosa tifoseria bianconera che può gioire per questa nuova impresa.

Una vittoria netta, schiacciante quella del Sora a coronamento di una prestazione superlativa in cui i bianconeri si sono dimostrati più forti in ogni zona del campo. Quinto risultato utile per la compagine volsca che si assesta con merito al terzo posto solitario della graduatoria con 15 punti. A 154 giorni dalla sfida epica del Flaminio, Luiso batte nuovamente Pochesci e lo fa nel modo più netto, più bello e più pulito che ci sia. Ma la strada è ancora lunga e non bisogna abbassare la guardia. Domenica c’è da pensare ad una rinata Arzachena che sarà ospite al Tomei.

Monterotondo Lupa: Scarzanella Traditi Bergamo Gilardi Prevete Fedeli Di Marco (5’st Tozzi) Mastromattei Cuoghi (1’st Fatati) Meacci Pippi. A disp: Fiumanò Zaratti Risi D’Orazi Marziale. All. Pochesci

A.s.d. Ginnastica e Calcio Sora: De Robertis Scuoch Covetti Sibilia Balleello Bianchi Magaddino Molinaro Pica (11’st Cardazzi) Errico (41’st Bellucci) Simeoli. A disp: Delzio Lisi Franchini Berardi Simoncelli. All. Luiso

Arbitro: Tesi di Pistoia
Marcatori:
41’pt Magaddino (S), 33’st Simeoli (S).

Note: spettatori 400 circa con larga rappresentanza sorana. Ammoniti Molinaro, Pica e Errico (S). Recuperi: 0’pt, 4’st. Calci d’angolo 9 a 2 per il Monterotondo Lupa.

Fabio Tranquilli

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